martedì 30 settembre 2008

Comincia il Raccolto del Cotone

I paesi dell'Asia Centrale sono da tempo importanti produttori di cotone. Proprio per i campi di cotone vengono utilizzate le acque che un tempo confluivano nel lago d'Aral e che sono state deviate ai tempi di Breznev. Fergana.ru ci informa che il raccolto del cotone è cominciato nella valle del Fergana (Uzbekistan) da un paio di settimane. Il raccolto non è ottimo, ma moltissimi studenti e impiegati partecipano per arrotondare lo stipendio.

domenica 28 settembre 2008

Ho scritto due lettere al carbonchio

Epidemia di antrace in Kirgizstan e Kazakstan. Quarantena in Turkmenistan e frontiere chiuse in Uzbestikan. Ce ne informa Eurasianet e ci aggiorna Ferghana.ru.

Una Vera Faina

Il redattore di Maritime News Russia, riassume la situazione della nave ucraina sequestrata dai pirati con tutto il suo carico di 33 carriarmati T72, ammodernati. Ciascuno dei carri vale circa un milione di dollari e i pirati, conseguentemente, avevano chiesto un riscatto di 35 milioni. A quanto pare (ma il Corriere della Sera è noto per la sua ostilità ad Afeworki), Isayas Afeworki, presidente dell'Eritrea, si era offerto di rilevare il carico, per uso personale o spaccio ai suoi amici somali. In ogni caso, sembra che i pirati abbiano abbassato il prezzo a 5 milioni, anche perché una nave americana e una fregata russa li seguono da vicino. Comunque, il redattore (russo?) di Maritime News sembra trarre un certo piacere dall'inettitudine degli ucraini: perché non hanno scortato il cargo? Perché sono passati così vicini alla costa? A quanto pare, navigando da quelle parti, bisogna fare attenzione a tenersi ad almeno 200 miglia dalla costa somala: tenetelo a mente!

venerdì 26 settembre 2008

Vienna delle Spie o i Panni Sporchi si Lavano in Famiglia

Come in un film di James Bond, é a Vienna che si incontrano le spie, ed a Vienna che si cerca di assassinarle. Per via della neutralitá dell'Austria suppongo. Cosí l'ineffabile Eurasian Security Services Daily Review di Axisglobe (dei veri professionisti) ci informa che il 25 Settembre ignoti hanno attentato alla vita dell'ex capo dei servizi segreti kazaki Alnur Musayev, mentre si trovava in compagnia della moglie e di Rakhat Aliyev, ex genero di Nursultan Nazarbayev, presidente del kazakstan. Siccome Aliyev é invano reclamato dalla magistratura kazaka e gli austriaci si rifiutano di estradarlo, la stampa kazaka ha subito sospettato che alla fin fine si volesse uccidere non lo spione, ma l'ex genero.

Cani a Vercelli

China View ci informa in questo sgangherato articolo che a Vercelli si é deciso di registrare il DNA di tutti i cani. In questo modo la cacca sui marciapiedi non resterá impunita...L'idea piacerá ai cinesi.

Non solo Pirati

Nuove discussioni ci informa sugli scontri che si sono ravvivati a Mogadiscio fra i "ribelli"(ci sono sempre dei ribelli in queste storie) e i "governativi" appoggiati dall'esercito etiope. I ribelli cosiddetti islamici sembrano aver conquistato il palazzo presidenziale. Ma non si capisce molto e soprattutto non si capisce perché chiamare questi "governativi" e quelli "ribelli" visto che tutti reclamano il governo e la situazione de facto sembra poco chiara.

Mine fra Grecia e Turchia

I georgiani hanno troppa confidenza nella NATO. Evidentemente, l'esser membri dell'Alleanza Atlantica non conta cosí tanto, se la Grecia considera ancora necessario che il suo confine terrestre con la Turchia sia minato. Le Monde ci racconta come quattro uomini, probabilmente georgiani, siano stati uccisi dalle mine mentre tentavano di passare il confine. Non avevano letto i cartelli fosforescenti che segnalavano il pericolo.

Pirati e Carriarmati

Lo confesso, la storia dei pirati mi entusiasma. Ieri avrebbero catturato una nave ucraina carica di trenta T72, grossi carriarmati sovietici. Chissá se i pirati intendo usarli o aspettano il riscatto? La nave si chiamava Faina, ma la sua proverbiale astuzia non le ha giovato. Intanto, Maritime News Russia ci racconta anche un caso di pirati fluviali. Stavo proprio pensando di comparmi una barchetta e darmi alla pirateria sui canali di Amsterdam, assaltando i battelli dei turisti e prendendo in ostaggio le case-barca.

Russi in Somalia

RIA novosti ci presenta la nave che i russi hanno inviato in Somalia a combattere i pirati. Fa parte della flotta del Baltico e se non capisco male dovrebbe aver salpato il 24 Settembre. Si tratta del pattugliatore Intrepido.

giovedì 25 settembre 2008

Il Mar d'Aral Torna a Riempirsi

Ci ricordavamo tutti le distese saline, gli ammassi rugginosi e contorti dei pescherecci in secca, i pontili deserti che si prolungavano vanamente sulla sabbia. Eravamo rimasti alla catastrofe ecologica dell'era Breznev. E probabilmente il Mar d'Aral è ancora in gran parte così. Tuttavia, pare che a seguito della costruzione della diga di Kokaral almeno una parte del vasto lago abbia cominciato a riempirsi e i giornali ci raccontano di pescatori festosi e felici. Almeno sulla sponda Kazaka del lago. Cosa ne pensino gli uzbeki ancora non sappiamo. E neppure sappiamo se la crescita del livello delle acque impedirà che si colleghi a terra l'isola sulla quale pare che i Sovietici conducessero orripilanti esperimenti di ogni genere e che si teme ospiti una fauna mutata e ovviamente inquietante. Qui, intanto, documentazione fotografica sulla diga.

Api e Cetrioli

Non solo le mandorle. La moria delle api (notoriamente uno dei segni che annunciano la tanto attesa scomparsa dell'uomo dalla Terra, alla stregua della bomba atomica e dei cuscini quadrati dell'Ikea) ha ridotto del 50% la produzione di cetrioli della Carolina del Nord. A me i cetrioli non piacciono, ma pare che la moria delle api sará costosa. Le Monde del 20 Settembre.

Ancora i pirati

La faccenda dei pirati é sempre piú grave. Un sedicente portavoce di nome Bileh avrebbe minacciato su Voice of America di decapitare tutti gli europei catturati finché la Francia non libererá i 6 pirati catturati il 9 settembre. Altri pirati hanno cercato di avvicinarsi oggi ad una nave cisterna della marina militare americana che peró ha aperto il fuoco e messo in fuga i predoni. Secondo Maritime Global Net anche i russi invieranno navi nell'area.

Cosa Fare in Caso di Attacco Pirata

Maritime News Russia ci indica cosa fare in caso avvistassimo lo yacht venezuelano catturato dai pirati il 3 settembre: identificare il naviglio, tentare la fuga, prepararsi all'assalto. In caso non fosse possibile scappare o le forze non fossero sufficienti a resistere all'attacco: comunicare la propria posizione e il numero delle persone a bordo alle autoritá, adottare le procedure standard per la salvezza del carico e dell'equipaggio, non opporre resistenza. Le possibilitá di sopravvivenza degli ostaggi sono infatti vicine al 100%. Segue un frasario di somalo, con la raccomandazione di non domandare troppe informazioni personali. Soprattutto dopo che il 9 Settembre i soldati francesi hanno liberato i padroni dello yacht, uccidendo un pirata e arrestandone 6. Sandokan medita vendetta.

mercoledì 24 settembre 2008

Cresce il prezzo del miele

Uzbekistan Honey production down in Uzbekistan
Wednesday, 24 September 2008
TASHKENT, Sep. 24 (Uznews.net). Uzbek beekeepers have produced 25% less honey this year because of severe winter and droughts in summer.

dal Times of Central Asia

In verità, in tutto il mondo si misura da svariati anni un'extramortalità delle api la cui popolazioni si sta riducendo in modo allarmante. Pare che presto negli Stati Uniti non ci saranno più abbastanza api per garantire l'impollinazione dei mandorli. Per conseguenza, il prezzo delle mandorle di cui la California è fra i maggiori produttori cresce costantemente.

Pirati somali catturano Iraniana

Gli ormai celebri pirati somali hanno catturato il 21 Agosto 2008 un cargo iraniano (Maritime News Russia). Intorno al carico del cargo è nato un caso internazionale. Da principio pare che gli iraniani si siano impegnati a pagare un riscatto per recuperare la nave, ma non sono riusciti a riottenerla. Nel frattempo, alcuni dei pirati, che avevano tentato di forzare la stiva per esaminare il carico, sarebbero caduti vittima di misteriosi malori e in seguito morti. Ovviamente si è subito pensato a materiale radioattivo, armi chimiche o batteriologiche. Adesso in molti, in particolare gli Stati Uniti, si sarebbero interessati alla nave. I pirati ovviamente cercano di attirare l'attenzione sulla nave magnificandone gli effetti letali. Una notizia che non poteva sfuggire a The Long War Journal .