domenica 1 marzo 2009

Gruppo media turco accusato di evasione fiscale

Le Monde ci ricorda una storia familiare per certi versi e distante per certi altri. Il proprietario del gruppo media turco Dog'an è stato accusato di evasione fiscale per 395 milioni di euro, ma si difende dicendo che si tratta di una manovra politica per colpire l'opposizone al governo del AKP (qui l'intervista rilasciata al Wall Street Journal). In effetti, i giornali del gruppo Dog'an avevano attaccato il governo con un'inchiesta dedicata al finanziamento del partito AKP in Germania. Un membro della famiglia Dog'an è correntemente a capo di Tuesiad, l'Associazione turca degli industriali, e il gruppo in passato si era schierato contro il governo islamista di Necmettin Erbakan, mentore dell'attuale primo ministro Recep Erdog'an.
Chi ha le mani più pulite?

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