domenica 29 marzo 2009

Guerra senza limiti

In un libro uscito nel 1999, due colonnelli cinesi (Q. Liang e W. Xiangsui) avevano annunciato la dottrina della guerra senza limiti. Una guerra che avrebbe mischiato strutture civili e militari e avrebbe proiettato il conflitto nelle dimensioni nuove dell'informatica e dei satelliti. A parte l'informatica, per molti versi si trattava della versione aggiornata della solita guerra totale.
Comunque, è possibile che all'annuncio siano seguiti i fatti: come riportato dal Corriere a seguito della notizia data da molti giornali, una rete di ricercatori canadesi avrebbe scoperto una vasta rete di corsari informatici, che agivano dalla Cina e forse su ordine del governo cinese.
I corsari (che si aggiungono ai pirati reali degli stretti) sarebbero stati in grado di spiare computer in N America, Russia, Europa etc. Potevano persino usare le webcam per vedere ambienti e persone.
Il governo cinese smentisce il coinvolgimento.

Nessun commento: